COME I CORRIDORI TRASCORRONO I GIORNI DI RIPOSO DURANTE IL GIRO

11 mag 2021

Da pochi giorni ha preso il via la 104esima edizione del Giro d’Italia. Come di consueto la competizione prevede 21 tappe nell’arco di 23 giorni. Sono quindi presenti due giornate di riposo: precisamente martedì 18 e martedì 25 maggio. Tali giornate di riposo in una gara a tappe impegnativa qual è il giro d’Italia acquisiscono un alto valore ai fini del buon esito della competizione. Queste, permettono ai nostri campioni di ricaricarsi sia fisicamente che mentalmente in vista delle tappe successive.

Vediamo in questo articolo come i corridori trascorrono la giornata di riposo.

Da un punto di vista dell’esercizio fisico, non è giornata di stop totale. Gli atleti, in genere alla mattina, svolgono infatti una piccola seduta di recupero attivo: scendere totalmente dalla bicicletta dopo molti giorni di gara intensi e sotto pressione fisica e mentale può provocare conseguenze spesso inaspettate, come la perdita della concentrazione, del focus di gara e della migliore condizione fisica (picco di forma). Viene quindi programmata una seduta di allenamento della durata di circa due ore, ma sostenuta ad una intensità medio bassa. Questa promuove un aumento del flusso sanguigno nel tessuto muscolare e permette quindi di facilitare la rimozione delle scorie metaboliche e il ripristino della normale capacità contrattile del muscolo, spesso compromessa dal susseguirsi delle tappe.

Per quanto riguarda invece l’aspetto nutrizionale gli atleti devono seguire il normale protocollo alimentare. Sono tenuti ad introdurre le calorie necessarie a ripristinare totalmente le scorte energetiche e a rifornire il proprio corpo di tutte quegli alimenti in grado di garantire la piena efficienza muscolare. Non devono tuttavia eccedere eccessivamente nel cibo, abbuffandosi, per non rischiare di risultare poi il giorno dopo troppo appesantiti. È però generalmente concessa loro una piccola “ricompensa” racchiusa nell’alimento preferito: una buona fetta di dolce e un buon gelato quindi di sicuro non mancano. Umore e condizione psicologica influiscono sulla performance tanto quanto le gambe.

Nella giornata è poi sempre prevista una riunione tecnica con tutta la squadra per fare il punto sull’andamento della competizione. Vengono inizialmente valutate insieme al team le problematiche riscontrate nelle tappe trascorse. Sulla base di tali valutazioni vengono quindi apportate le giuste correzioni alle strategie programmate per affrontare al meglio le fasi successive della competizione stessa.

Molti dei corridori, infine, approfittano della giornata di riposo per staccare totalmente la testa dalla competizione e rilassarsi un po’ insieme ai loro compagni di squadra. Si concedono sicuramente lunghe sedute di massaggio ascoltando musica o guardando un film. Alcuni approfittano del tempo libero per stare con i propri cari. Altri preferiscono rimanere da soli e postare foto e video sulle loro pagine social. Insomma: una giornata trascorsa in totale relax.