
CRITICAL SWIM SPEED (CSS) cos’è? Come si calcola?
Critical swim speed (CSS) ovvero la velocità critica di nuoto è un parametro che permette di valutare la velocità che i nuotatori potrebbero teoricamente mantenere con costanza senza affaticarsi (senza produzione di lattato, concentrazione nel sangue minore di 4 mmol/l). È un pratico parametro utile per valutare sia la capacità aerobica (la resistenza) di un nuotatore, sia per monitorarne nel tempo i miglioramenti. È inoltre molto utile per calcolare la velocità di nuoto (andatura) con cui si dovrebbero sostenere le prestazioni di lunghe distanze (stile libero: 400, 800, 1500, 10000 e 25000 m). Viene espressa dal valore della pendenza di una linea di regressione tra le distanze di nuoto coperte e i tempi corrispondenti. |
Andiamo ora nel pratico e vediamo come calcolarlo.
Dopo un adeguato riscaldamento, viene richiesto al nuotatore di percorrere due distanze alla massima velocità possibile: generalmente 400 m e 50 m. Le due distanze devono essere percorse nella stessa sessione di allenamento e dopo un recupero completo tra l’una e l’altra (almeno 8 minuti di riposo). Il nuotatore inizia il test (ognuna delle due distanze) con partenza a spinta dal muro (non in tuffo). Un assistente poi dovrà registrare i tempi impiegati a percorrere ciascuna delle due distanze testate.
Il valore di CSS (espresso in metri al secondo, m/s) è stimato attraverso il calcolo matematico del coefficiente angolare della retta che mette in relazione le distanze percorse dal nuotatore e i tempi impiegati a percorrerle.
CSS = (D2 – D1) ÷ (T2 – T1)
D2 = 400
D1 = 50
T2 = tempo impiegato a percorrere I 400 metri (espresso in secondi)
T1 = tempo impiegato a percorre i 50 metri (espresso in secondi)
Una volta valutato accuratamente, il parametro CCS può essere utilizzato per programmare tutta una serie di allenamenti specifici che permetteranno all’atleta di migliorare la propria soglia anaerobica e di diventare più veloci nelle lunghe distanze.
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