La glutammina a cosa serve e quali sono le sue proprietà

15 set 2020

La glutammina è l’aminoacido più abbondante nel corpo umano. Presente in grandi quantità nel sangue, nel muscolo scheletrico e nel pool di aminoacidi liberi. È anche utilizzata come metabolita principale (risorsa primaria di energia) dalle cellule del sistema immunitario (linfociti, neutrofili e macrofagi) e dalle cellule della mucosa intestinale deputate all’assorbimento dei nutrienti (enterociti)

Svolge ruoli fisiologicamente importanti in vari processi metabolici:

  • Ciclo dell’urea: escrezione dei composti azotati
  • Nel trasporto di gruppi amminici
  • Interviene nel processo di equilibrio acido base sistemico
  • Substrato per la sintesi di proteine (così come tutti gli aminoacidi)
  • Biosintesi dei nucleotidi e degli acidi nucleici
  • Sintesi di importanti molecole bioattive (glutatione e la glucosammina)
  • Sintesi di neurotrasmettitori (GABA e glutammato)
  • Mantenimento della funzionalità del sistema immunitario
  • Mantenimento del benessere intestinale

La gutammina è considerata un aminoacido condizionalmente essenziale in quanto pur essendo il nostro corpo in grado di sintetizzarlo, in particolari situazioni cataboliche/ipercataboliche (malattie, sepsi, recupero da ustioni o interventi chirurgici, malnutrizione, post trauma, e esercizio fisico ad alta intensità / volume) richiede una adeguata integrazione con la dieta. In tali condizioni di stress si osservano infatti un aumento di ormoni catabolici quali glucagone e cortisolo e una diminuzione dei livelli di glutammina muscolare e di idratazione delle cellule muscolari con conseguenze sulla salute dell’individuo (abbassamento delle difese immunitarie, aumento del catabolismo muscolare). In molti di questi casi quindi una sua supplementazione risulta senz’altro indicata. Svolge azione:

  • DETOSSIFICANTE
  • ANTICATABOLITA
  • ANTIOSSIDANTE
  • ERGOGENICO
  • IMMUNOPROTETTIVO
  • MUCOPROTETTIVO
  • MIOPROTETTIVO

Di notevole importanza la sua applicazione dal punto di vista dell’esercizio fisico. È stato dimostrato che una sua integrazione aiuta a ridurre gli effetti della fatica durante lo sforzo fisico e accelerare il ripristino delle scorte di glicogeno dopo l’esercizio stesso oltre a ridurre l’incidenza di malattie e traumi muscolari.


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