L'ALIMENTAZIONE DEL NUOTATORE pt.3

19 feb 2021

QUANTO UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE POSSONO CONDIZIONARE IL RENDIMENTO IN COMPETIZIONE

Come già osservato nei post precedenti, la dieta del nuotatore tende a rimanere pressoché costante per tutta la stagione agonistica: non ha grosse variazioni nella ripartizione dei nutrienti all’interno delle varie fasi della preparazione. È una dieta generalmente ipercalorica per l’alta energia richiesta dal gesto tecnico della nuotata e tendenzialmente iperglucidica: circa il 60% del fabbisogno calorico giornaliero è dato dai carboidrati. Ugualmente non subisce grosse modifiche nei giorni prima della competizione. La prestazione nel nuoto è intensa, ma di breve durata. Il rendimento in competizione quindi, a differenza di altri sport, non è correlato in modo importante all’alimentazione o all’integrazione. Esperti preparatori e nutrizionisti consigliano quindi di non stravolgere eccessivamente le proprie abitudini alimentari nella giornata di gara. Ci si deve comunque assicurare di arrivare all’inizio della competizione al pieno delle scorte energetiche (sufficienti riserve di glicogeno muscolare), prestando tuttavia particolare attenzione al mantenimento di un livello di glicemia il più stabile possibile durante l’impegno sportivo. Tale stabilità consente infatti un miglior funzionamento dei sistemi energetici coinvolti nella prestazione stessa. Circa tre ore prima della competizione è consigliabile quindi un pasto composto da carboidrati a basso indice glicemico, una moderata dose di grassi e un ridotto contenuto di fibre. Quest’ultime, se in eccesso, rallentano la digestione del pasto stesso: possono pertanto generare un fastidioso senso di pesantezza allo stomaco in gara o causare l’insorgenza di problemi di natura gastrointestinale che influenzano negativamente la performance. In alternativa al pasto, circa un’ora prima della gara o tra gli eventi di una competizione a batterie, può essere consigliabile l’utilizzo di barrette a base di maltodestrine, come LifeCode VM03 bar, appositamente formulate per essere di facile e veloce digestione/assorbimento e in grado di fornire apporto energetico rapido e duraturo nel tempo.

Altro aspetto a cui prestare particolarmente attenzione è la funzionalità di tutti i meccanismi aerobici di produzione dell’energia. Grazie al sistema aerobico, i nostri muscoli sono in grado di produrre energia attraverso la combustione da parte dell’ossigeno delle molecole di zuccheri, grassi e proteine. Tale sistema richiede un forte consumo di ossigeno, ma produce energia ad elevata capacità, parametro che indica il tempo per il quale l’energia viene prodotta: grosse quantità e per tempi molto lunghi. Un più efficiente funzionamento di tale sistema energetico può essere garantito dall’utilizzo del nostro prodotto di punta VM03. LifeCode VM03, la cui speciale composizione è protetta da brevetto internazionale, è un integratore naturale certificato doping free, come da protocollo Wada, a base di estratti vegetali a foglia verde: CRESCIONE, ORTICA e BIETOLA. Il suo costante utilizzo, per gli innumerevoli benefici apportati, si è dimostrato da subito particolarmente efficiente per chi pratica qualsiasi disciplina ad alto livello. VM03 promuove un netto incremento della resistenza aerobica andando a migliorare alcuni dei parametri ascritti ad essa.

Nello specifico:

  • Valore di VO2max (massimo consumo d’ossigeno): indica la massima capacità del corpo di CAPTARE, ESTRARRE, TRASPORTARE e UTILIZZARE l’ossigeno. Rappresenta la capacità di un individuo di produrre ed utilizzare energia, generata dal sistema ossidativo aerobico.
  • Valore di soglia anaerobica (SAN): il valore massimo dell’intervallo di velocità alla quale vi è costanza di valori di lattato nel sangue per alcune decine di minuti. Rappresenta la velocità che un atleta ben allenato può tenere per un tempo che va da alcune decine di minuti fino ad un’ora.
  • Valore di soglia aerobica (SAE): la velocità oltre la quale aumenta la concentrazione basale di lattato. Rappresenta la velocità che un atleta bene allenato mantiene nelle lunghe distanze.


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