RUNNING: COME DIFENDERSI DAL SOLE

17 giu 2021

Per garantire alte prestazioni nel RUNNING anche in estate con il caldo, abbiamo visto nei precedenti post come acquisisca notevole importanza la gestione dell’idratazione e la scelta del corretto abbigliamento. Un adeguato equilibrio idrico è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema di termoregolazione. L’abbigliamento ideale invece deve permettere il libero rilascio di liquidi e calore: la scelta corretta deve perciò ricadere su indumenti tecnici leggeri e altamente traspiranti.

Un terzo aspetto da considerare è quello di garantirsi un’adeguata protezione dal sole e nello specifico dai raggi UV solari.

A piccole dosi, i raggi solari possono dare un significato contributo all’aumento delle prestazioni e dello stato di benessere generale dell’atleta in quanto stimolano la produzione di Vitamina D, importante molecola che tra le sue innumerevoli funzioni ha quella di regolare il sistema immunitario e di favorire l’assorbimento di calcio a livello intestinale. Al contrario, un’eccessiva esposizione ai raggi stessi può rilevarsi altamente dannosa. L’eccessiva e prolungata esposizione a tali raggi può infatti portare a spiacevoli inconvenienti quali secchezza, irritazioni, scottature, invecchiamento precoce della pelle, comparsa di macchie cutanee e in casi più estremi allo sviluppo di malattie ben più gravi. Risulta perciò opportuno adottare alcune precauzioni che ne minimizzano gli effetti avversi.

Il primo importante consiglio è quello di indossare un cappellino con visiera. Questo vi permetterà di proteggere la testa, e, grazie alla visiera che offre ombra, parte del viso (in particolar modo fronte, occhi e naso). Così come per gli indumenti consigliamo un cappellino leggero e di materiale traspirante.
Il capellino infatti ha lo scopo di proteggere dal sole, ma deve dare in ogni caso la possibilità alla vostra cute di traspirare: un cappello pesante e di cotone vi lascerebbe i capelli molto bagnati favorendo quindi l’ipertermia con conseguente rischio di insorgenza di colpi di calore. Nel caso non amiate troppo indossare un cappellino vi consigliamo invece di bagnarvi regolarmente testa e fronte.

Un secondo importante consiglio inoltre è quello di proteggere con una crema con SPF alta e adatta alla vostra alla carnagione, le parti esposte del corpo, ed in particolare quelle più delicate quali viso, collo, nuca e mani. Ricordiamo infine, a meno che voi non dobbiate prepararvi per competizioni in cui dovrete gareggiare per ore sotto sole e in condizioni di caldo estreme, di evitare per il vostro allenamento le ore più calde della giornata e di preferire quindi per la vostra pratica sportiva le prime ore della mattina e la sera durante il tramonto.

Con queste poche accortezze potrete senza particolari preoccupazioni continuare regolarmente la vostra preparazione fisica in vista delle innumerevoli competizioni che si svolgeranno in autunno, beneficiando nel contempo di tutti gli aspetti positivi e della piacevolezza dell’allenarsi all’aperto nella bella stagione.


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